A cosa serve l’esame del Tempo di tromboplastina parziale (PTT)?
L’esame del tempo di tromboplastina parziale (PTT) consente di misurare il tempo che un coagulo di sangue impiega a formarsi nel sangue di una persona, dopo l’aggiunta di una determinata sostanza.
L’esame è quindi molto utile per evidenziare carenze nei fattori FXII, FXI, FIX e FVIII (fattori antiemofilici), nei fattori FII, FV e fibrinogeno.
Quando viene prescritto l’esame del Tempo di tromboplastina parziale (PTT)?
In genere, questo esame viene prescritto per determinare le possibili cause di un disturbo emorragico o di coagulazione; per monitorare l’effetto di una terapia anticoagulante con eparina; in caso di sanguinamento improvviso o formazione di coaguli nel sangue; in caso di aborti ricorrenti, o se il paziente deve sottoporsi ad un intevento chirurgico.
Come funziona l’esame del Tempo di tromboplastina parziale (PTT)?
L’esame viene eseguito tramite un prelievo di sangue, in genere al mattino a digiuno, per avere un risultato ottimale ed evitare qualsiasi interferenza.
Quali sono i valori normali di PTT?
Gli intervalli di riferimento sono:
ratio 0,70 – 1,20
Dopo quanto viene consegnato l’esito dell’esame del Tempo di tromboplastina parziale (PTT)?
L’esito viene consegnato dopo 2 giorni.
È necessaria la prenotazione per l’esame del Tempo di tromboplastina parziale (PTT)?
No, non è necessaria alcuna prenotazione.
L’esame del Tempo di tromboplastina parziale (PTT) è eseguibile anche il sabato?
Si.