Che cos’è la valutazione della massa corporea (bioimpedenziometria)?
Si tratta di un esame molto semplice e non invasivo che utilizza la tecnologia della bioimpedenza per l’analisi qualitativa e quantitativa della composizione corporea.
Sulle mani e i piedi del paziente vengono applicati quattro elettrodi (simili a quelli utilizzati per l’elettrocardiogramma) collegati ad uno strumento tramite fili. Successivamente, viene fatta circolare una corrente di potenza molto bassa, la cui intensità corporea diminuirà a in base all’impedenza associata alla struttura corporea.
Secondo i dati fisici, l’acqua è un buon conduttore di corrente e il tessuto adiposo è un buon isolante.
A cosa serve la valutazione della massa corporea (bioimpedenziometria)?
Si utilizza per stimare la composizione corporea: massa magra (acqua, muscoli, ossa) e massa grassa (tessuto adiposo).
Sono previste regole di preparazione all’esame?
Non ci sono regole di preparazione per questo esame. Tuttavia, non è consigliabile farlo dopo i pasti o l’attività fisica.
Quali pazienti possono effettuare l’esame?
Possono essere esaminati tutti i pazienti, ad eccezione delle seguenti categorie di persone:
• portatori di pacemaker (stimolatore cardiaco)
• portatori di neurostimolatori nel cervello o impianti subdurali
• portatori di un impianto uditivo
• donne in stato di gravidanza
La valutazione della massa corporea (bioimpedenziometria) è dolorosa o pericolosa?
L’esame non è invasivo e il paziente non sentirà dolore. Lo strumento ha una propria batteria, quindi non è collegato a una fonte di alimentazione.
Come si svolge la valutazione della massa corporea (bioimpedenziometria)?
Il paziente viene fatto sdraiare sul lettino con gli elettrodi su una mano e un piede. Mantiene questa posizione per circa 10 minuti per consentire una buona ridistribuzione dei liquidi corporei. Quindi si procede all’esecuzione dell’esame.
Quanto dura la valutazione della massa corporea (bioimpedenziometria)?
L’intero processo richiede circa 30 secondi.