Che cos’è la videobroncoscopia?
Si tratta di un esame che permette di visualizzare le vie aeree (trachea e albero bronchiale in particolare).
A cosa serve la videobroncoscopia?
Oltre a visualizzare eventuali anomalie o lesioni della trachea o dei bronchi, permette di effettuare biopsie/prelievi del tessuto che saranno analizzate dal laboratorio di riferimento.
La videobroncoscopia consente inoltre di riconoscere malattie rare (ad esempio fibrosi polmonari, sarcoidosi, vasculiti tramite lavaggio bronchiolo alveolare) e/o di natura infiammatoria e infettiva, e valutare neoplasie polmonari. Infine, può essere utilizzata in caso di ab-ingestis (presenza di cibo nelle vie respiratorie) o secrezioni non espettorabili (nel caso dei pazienti compromessi) per procedere alla disostruzione. Se il paziente soffre di emoftoe, ovvero perdite di sangue, sarà possibile individuarne la causa e la sede.
Come viene eseguita la videobroncoscopia?
La videobroncoscopia viene eseguita in anestesia locale, tramite un broncoscopio, uno strumento costituito da un sottile tubicino flessibile che viene inserito dal naso o dalla bocca del paziente, e condotto attraverso le vie aeree fino a visualizzare i bronchi segmentari. Talvolta si esegue una blanda sedazione, iniettando un farmaco attraverso una via venosa; il paziente respira normalmente e viene tenuto costantemente sotto controllo.
Quanto dura la videobroncoscopia?
La durata dell’esame è di circa 10/15 minuti.
Quando viene consegnato il referto della videobroncoscopia?
La ricezione del referto è immediata, salvo in caso di prelievi che dovranno essere analizzati in sede laboratoriale.
La broncoscopia è dolorosa o pericolosa?
Gli effetti collaterali sono minimi e temporanei (come un mal di gola per 24/48 ore).
Quali sono le norme di preparazione per la videobroncoscopia?
È necessario presentarsi all’esame accompagnati in modo da evitare di mettersi alla guida subito dopo. È inoltre consigliato di rimanere a digiuno per due ore successive.
Quali sono le differenze con la broncoscopia operativa?
La broncoscopia operativa permette di eseguire biopsie trans bronchiali di linfonodi o lesioni polmonari, eventualmente avvalendosi di ausilio ecografico. Per l’esecuzione di manovre specifiche, quali il posizionamento di protesi o per l’asportazione di corpi estranei, può rendersi indispensabile l’uso di un broncoscopio rigido. Al paziente viene somministrato un anestetico totale ed è necessario il ricovero per la giornata.