Che cos’è e a cosa serve la visita oncoematologica pediatrica?
È una visita specialistica che consente di seguire pazienti in età pediatrica affetti da tumore (controllando l’evolversi della malattia) o di fare una diagnosi di tumore, individuando la terapia più idonea.
Quali sono i tumori più frequenti nei bambini?
I tumori più frequenti sono le leucemie (acute e croniche), i tumori cerebrali, quelli ossei, e i linfomi (di Hodgkin e non-Hodgkin).
Come funziona la visita oncoematologica pediatrica?
Lo specialista ematologo inizia la visita raccogliendo il maggior numero di informazioni sulla storia e sullo stile di vita dell’assistito (anamnesi), come alimentazione, livello di attività fisica, eventuali patologie, interventi precedenti, casi in famiglia di patologie onco-ematologiche. Successivamente, si procede con una visita clinica che può durare tra 20 e 40 minuti durante la quale l’ematologo valuta l’obiettività del paziente eseguendo una una palpazione dell’addome, ausculta il cuore e i polmoni, e verifica la presenza di eventuali linfonodi ingrossati.
Sono previsti ulteriori esami di accertamento?
Lo specialista può prescrivere esami di accertamento (come TAC o PEC ecografica) se necessari ad effettuare una diagnosi, impostare la terapia più adatta o avviare a cure specializzate.