Miniliftling e lipofilling

Miniliftling e lipofilling

Che cosa sono minilifting e lipofilling?

Il minilifting consente di ringiovanire il volto, riposizionando e sollevando i tessuti che, per effetto dell’età, sono scivolati verso il basso. Abbinata con il lipofilling, fornisce risultati ancora più gradevoli e naturali.

L’azione del minilifting si concentra nel terzo medio (la porzione che si estende dalle palpebre alla bocca) e inferiore (dalla bocca al mento) del viso e sul collo. I suoi principali effetti sono quello di attenuare i solchi che si formano con il tempo tra il naso e la bocca e di rendere ridefinita la linea mandibolare. Riposizionando i tessuti molli si riesce altresì a correggere la regione zigomatica. Eseguire nello stesso intervento il lipofilling – cioè l’autotrapianto di grasso –  consente di ridare – contemporaneamente – alle guance e agli zigomi il volume che essi tendono a perdere con l’età.

In che cosa consistono minilifting e lipofilling?

In anestesia locale (con aggiunta di sedazione) o generale, si provvede a scollare la cute eliminando quella in eccesso e riposizionare i tessuti molli, che siano scivolati verso il basso a causa dell’età. La cicatrice è pressoché invisibile, poiché posizionata quasi integralmente dentro l’orecchio. Il lipofilling consiste in iniezioni locali del grasso del paziente, che in genere viene prelevato dall’addome o dai fianchi e poi depurato. Nella sede donatrice viene praticata un’incisione di pochi millimetri. Il lipofilling non lascia cicatrici, né nella sede donatrice né in quella ricevente (anche se in quest’ultima si manifestano dei lividi e dei gonfiori che tendono a scomparire completamente in circa 15 giorni. Chi si sottopone a minilifting e lipofilling in anestesia locale viene in genere dimesso in giornata; il giorno dopo, invece, con anestesia generale.

Quali sono pro e contro dell’intervento?

L’abbinata minilifting e lipofilling fornisce risultati molto naturali e gradevoli. Pur trattandosi di una pratica chirurgica, è poco invasiva in quanto nel giro di 10/12 giorni  la situazione è in genere completamente ristabilita. A differenza dei trattamenti di medicina estetica (per esempio filler e botox), i risultati ottenuti sono stabili e non richiedono di essere ripristinati nel giro di pochi mesi. Se riposizionati in modo corretto, tramite un intervento eseguito a regola d’arte, i tessuti riprenderanno a invecchiare, ma partendo da un altro punto di partenza e senza cedimenti. Tra i pro, anche l’azione rigenerativa che viene esercitata dal grasso nei tessuti in cui viene trasferito, che è sostanzialmente riconducibile all’azione di cellule staminali adulte che rendono la pelle più tonica ed elastica.

Minilifting e lipofilling sono dolorosi o pericolosi?

Non si tratta di interventi dolorosi o pericolosi, purché ovviamente vengano eseguiti in strutture idonee e da personale esperto e competente. Grande cautela deve essere riservata ai pazienti fumatori. Difatti, poiché l’abitudine del fumo condiziona i processi di circolazione e cicatrizzazione, di solito si chiede di non fumare nei 2-3 mesi precedenti l’intervento.

Quali pazienti possono sottoporsi a minilifting e lipofilling?

Uomini e donne, a partire dai 35 anni d’età, a seconda delle personali caratteristiche e delle diverse esigenze.

Follow up

La sutura avviene in parte con materiale riassorbibile e in parte con clips metalliche che vengono rimosse dopo 10/12 giorni. Nelle settimane successive sono previste delle visite di controllo al fine di verificare la corretta cicatrizzazione delle ferite.

Sono previste norme di preparazione?

Per sostenere l’intervento di minilifting e lipofilling sono prima necessari:

  • gli esami del sangue
  • l’elettrocardiogramma
  • la visita dall’anestesista
  • la radiografia del torace

 

Disclaimer

Le informazioni riportate sono da intendersi come indicazioni generiche e non sostituiscono in alcuna maniera il parere dello specialista.