Tè matcha


Che cos’è il tè matcha?

Il tè matcha è un tè verde in polvere. La sua origine viene fatta risalire in Cina nel nono secolo, ma è solo dopo la scoperta delle sue proprietà da parte dei monaci buddisti giapponesi che la sua particolare tecnica di coltivazione e lavorazione è stata perfezionata.

Il tè matcha è prodotto utilizzando esclusivamente foglie di tè di qualità elevate (dette tencha) cresciute all’ombra. La raccolta è effettuata solo manualmente, ed è seguita da un breve trattamento con vapore il cui scopo è quello di proteggere le foglie dall’ossidazione e  preservarne il sapore e il contenuto nutrizionale. Il passaggio finale è la macinatura ultra fine delle foglie utilizzando pietre di granito.

Quali sono le proprietà nutrizionali del tè matcha?

1 g di tè matcha apporta 3 calorie, fra cui:

  • 2 Calorie dalle proteine
  • 1 Caloria dai carboidrati

In particolare, 1 g di tè matcha contiene:

  • 0,5 g di proteine
  • 50 UI di vitamina A
  • vitamine del gruppo B
  • vitamina C
  • vitamina E
  • vitamina K
  • 0,2 mg di ferro
  • tracce di altri minerali

Il tè matcha è una fonte di polifenoli, di catechine, di clorofilla, di L-teanina e di teofillina.

Quando non è consigliato bere il tè matcha?

Il tè verde può interferire con diversi farmaci, fitoterapici o prodotti a base di vitamine. Per questo è bene chiedere consiglio al proprio medico riguardo i medicinali assunti o che si devono assumere prima dell’ingestione dell’alimento.

Reperibilità del tè matcha

Il tè matcha è reperibile sul mercato durante tutto l’anno.

Possibili benefici e controindicazioni

Il tè matcha è una fonte di antiossidanti che possono aiutare le difese dell’organismo, come l’epigallocatenichina gallato. Sembra che in caso di diabete questi antiossidanti possano aiutare anche a ridurre i livelli di trigliceridi e di colesterolo totale nel sangue e i livelli epatici di glucosio ed inoltre proteggere i reni e difendere la salute del fegato. Inoltre, l’epigallocatechina gallato proteggerebbe anche la salute cardiovascolare proprio mantenendo basso il colesterolo ematico. La teofillina aiuterebbe invece ad aumentare le energie a disposizione, mentre la clorofilla stimolerebbe i meccanismi di depurazione dell’organismo. Infine, il matcha eserciterebbe un effetto calmante, aiuterebbe a combattere le infezioni, sarebbe utile in caso di disturbi gastrointestinali e potrebbe aiutare a ridurre il rischio di cancro.

Disclaimer

Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.

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