Che cos’è l’agorafobia?
L’agorafobia è la paura degli spazi aperti e affollati e degli ambienti non familiari, nonché di trovarsi in situazioni da cui non sia possibile fuggire né ricevere aiuto in caso di pericolo.
Di conseguenza, il soggetto che soffre di agorafobia ha difficoltà a uscire di casa o a viaggiare sui mezzi pubblici da solo e cerca di evitare i luoghi pubblici molto frequentati.
Quali sono le cause dell’agorafobia?
Le cause dell’agorafobia, come avviene per molte malattie che riguardano la salute mentale, non sono esattamente identificate. Nella maggior parte dei casi, l’agorafobia è un problema che emerge come complicazione del disturbo di panico.
I fattori che aumentano il rischio di comparsa dell’agorafobia possono essere di natura biologica (squilibrio nei livelli delle sostanze che trasportano le informazioni tra le cellule del sistema nervoso centrale) o psicologica (esperienze traumatiche nell’infanzia, eventi stressanti come, ad esempio, un lutto, un divorzio o la perdita del lavoro, malattie mentali come la depressione, l’anoressia nervosa, la bulimia ecc.).
Quali sono i sintomi dell’agorafobia?
I sintomi dell’agorafobia possono essere di tre tipi:
· fisico (battito cardiaco accelerato, iperventilazione, sensazione di caldo e sudorazione, senso di malessere, difficoltà a deglutire, tremore, vertigini);
· cognitivo (paura di avere un attacco di panico, essere in pericolo di vita, non riuscire a fuggire da un luogo o da una situazione, perdere la salute mentale, perdere il controllo in pubblico, monofobia ecc.);
· comportamentale (non essere in grado di uscire di casa per lunghi periodi di tempo, uscire di casa solo se accompagnati ecc.).
Diagnosi
I criteri diagnostici per l’agorafobia includono una paura intensa di più situazioni, quali, per esempio, essere in uno spazio aperto e ampio oppure chiuso e piccolo, essere da soli tra la folla, essere in coda, utilizzare i mezzi pubblici, oppure l’evitamento delle situazioni temute, l’avere paura e ansia sproporzionate rispetto al reale pericolo ecc.
Trattamenti
L’agorafobia richiede un trattamento farmacologico (a base di tranquillanti e antidepressivi) e psicoterapeutico (terapia cognitivo-comportamentale, basata principalmente sull’esposizione, ossia sull’imparare a evitare di rifuggire le situazioni temute e a saperle gestire).