Il cioccolato è davvero un nemico della dieta sana?

Come sappiamo, in commercio esistono svariate qualità di cioccolato, ma la differenza tra i vari tipi non sta solo nel gusto o nella forma.

A prescindere dalla varietà, il vero cioccolato è composto da cacao, burro di cacao e zucchero.

Ma davvero il cioccolato fa ingrassare? E quali sono, invece, le sue risorse nutritive?

Lo abbiamo chiesto ai dietisti dell’Istituto Clinico Humanitas.

Il cioccolato deve essere eliminato dalla dieta?

Innanzitutto, in base al diverso tipo di cioccolato cambia anche l’apporto calorico. Quello con il più alto contenuto di calorie è sicuramente il cioccolato al latte (100 g/565 cal).

In generale, però, occorre sottolineare che l’alto apporto calorico fornito dal cioccolato è dovuto ai grassi e agli zuccheri, sostanze contenute in molti altri alimenti.

Pensiamo solo che, a parità di peso, un piatto di pasta al pomodoro condita con olio o una fetta di torta al limone contengono solo qualche caloria in meno rispetto al cioccolato fondente.

Perciò, anche durante una dieta ipocalorica ci si può concedere un quadratino di cioccolato fondente, di tanto in tanto.

Il cioccolato e i bambini: come regolarsi?

I bambini sono spesso molto golosi di cioccolato e di solito preferiscono quello al latte, che apporta maggiori quantità di calcio, fosforo e vitamina A, sostanze utili nella fase della crescita.

Dal punto di vista nutrizionale, tuttavia, il migliore rimane il cioccolato fondente perché contiene più cacao ed è privo di colesterolo.

In ogni caso, qualsiasi sia il tipo di cioccolato prediletto, non bisogna esagerare con le quantità e, soprattutto, evitarne l’assunzione prima dei 2-3 anni di età, periodo in cui si possono sviluppare allergie o intolleranze alimentari.

A chi è fortemente sconsigliato il cioccolato, e a chi invece fa bene?

Sicuramente i grandi obesi dovrebbero eliminare il cioccolato dalla propria dieta.

Anche persone con problemi epatici, digestivi o che soffrono di ulcere e coliti dovrebbero evitarlo.

I pazienti diabetici possono consumarlo ma con estrema cautela.

Ovviamente, chi è allergico o intollerante anche a uno solo dei componenti del cioccolato, è bene che si astenga dal mangiarne.

Per chi gode di buona salute, invece, il cioccolato è consigliato, pur in modiche quantità.

Ricordiamoci che il cioccolato è indicato per chi svolge attività fisica e per chi soffre di pressione bassa o è anemico, in quanto è ricco di potassio e di ferro.

 

 

 

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