L’infiammazione delle gengive (gengivite) è causata dall’accumulo di batteri nel cavo orale. Se questi, annidandosi nello spazio compreso tra denti e gengive, formano della placca e poi del tartaro, a lungo andare si verifica una gengivite. La ragione principale, quindi, di questo disturbo è una scarsa igiene orale, alla quale si possono accompagnare altre cattive abitudini come, per esempio, il fumo. Di conseguenza, una pulizia dei denti corretta e costante, anche con l’utilizzo di filo interdentale o scovolino, rappresenta la forma di prevenzione più efficace contro le infiammazioni delle gengive e, di conseguenza, le malattie dei denti.
Abbiamo chiesto ai nostri esperti com’è possibile evitare l’insorgenza delle infiammazioni alle gengive.
Quali sono i sintomi di una gengivite?
La gengivite si manifesta attraverso tre sintomi specifici: arrossamento, gonfiore e sanguinamento delle gengive. “La presenza anche di uno solo di essi deve spingere il soggetto a sottoporsi al più presto a una visita specialistica”, spiegano i dottori.
Che cosa fare nell’immediato in caso di infiammazione alle gengive?
Bisogna evitare il più possibile le soluzioni fai da te che potrebbero peggiorare la situazione.
Inoltre, se la sensibilità è forte, può essere utile evitare di introdurre nella bocca alimenti piccanti e alcol.
Come si può evitare la gengivite?
Poiché la gengivite è causata da un accumulo di tartaro e di placca che si forma quando non si osserva un’ottimale pulizia orale, “è molto importante lavarsi i denti due-tre volte al giorno con spazzolino e dentifricio, utilizzando anche il filo interdentale o lo scovolino”, consiglia l’esperto.
E aggiunge: “Inoltre, almeno una volta l’anno, è bene sottoporsi a una pulizia dentale professionale, nel corso della quale l’odontoiatra provvede a eliminare gli accumuli di tartaro che possono provocare infiammazione alle gengive”.
È indifferente usare il filo interdentale o lo scovolino?
Entrambi sono importanti per tenere pulite le superfici dentali a contatto con le gengive – spiega lo specialista. “È da preferirsi l’uso dello scovolino in presenza di protesi fisse o quando il filo interdentale non può essere utilizzato correttamente a causa di affollamenti dentali, malocclusione o altre situazioni simili”, affermano.
I colluttori sono utili per la salute delle gengive?
L’uso di colluttori o di altri prodotti medicamentosi deve sempre essere effettuato sotto precisa indicazione del medico, il quale prescriverà la soluzione più adatta alla situazione specifica. In ogni caso, “è bene evitare i collutori che contengono alcol, anche se in minima parte”.
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