Come ottenere una perfetta depilazione delle gambe

Il desiderio di ogni donna è di avere le gambe sempre perfettamente depilate.  

Esistono diversi metodi per eliminare i peli superflui, alcuni tradizionali, più semplici e immediati, altri più innovativi e dal risultato più duraturo.

Ma, in ogni caso, è bene scegliere la soluzione più adatta alle caratteristiche della propria pelle (tenendo conto anche di eventuali problemi, come la fragilità dei capillari o le vene varicose), perché ognuna può nascondere dei rischi da non sottovalutare.

Per chiarirci le idee sull’argomento, ci siamo rivolti all’Unità Operativa di Dermatologia di Humanitas.

Le possibili soluzioni per una depilazione perfetta

Di seguito sono illustrati i principali metodi per eliminare i peli superflui delle gambe, insieme ai vantaggi e ai possibili rischi di ciascuno di essi.

Le tecniche utilizzate sono molto diverse a seconda che si effettui una depilazione (eliminazione della parte del pelo che emerge dalla cute) o una epilazione (rimozione di tutto il pelo, compreso il bulbo, senza colpire i tessuti circostanti).

Metodi di DEPILAZIONE

  • Rasoio a lametta

Esistono modelli con impugnature di lunghezza e larghezza differenti. I più lunghi e larghi sono consigliati perché più semplici da usare e adatti anche per la rasatura sotto la doccia. Dopo aver bagnato e insaponato la zona da depilare, si passa il rasoio dal basso verso l’alto, con tocco leggero e uniforme.

Vantaggi: pratico, veloce ed economico.

Svantaggi: ricrescita del pelo rapida (in media un paio di giorni); al tatto i peli appaiono più duri; lascia la pelle ruvida e puntinata; rischio di tagli accidentali.

I pro e i contro suddetti valgono anche per i rasoi elettrici.

  • Creme depilatorie

Le sostanze chimiche contenute in questi cosmetici dissolvono la cheratina contenuta nei peli, spezzandoli. Dopo aver inumidito la pelle, si stende il prodotto lasciandolo agire per alcuni minuti, dopodiché si risciacqua con acqua tiepida.

Vantaggi: pratico, rapido, economico e può essere adottato anche in caso di problemi venosi alle gambe. L’uso frequente contribuisce a indebolire i peli, che così ricresceranno meno ispidi.

Svantaggi: ricrescita dei peli abbastanza rapida (in media una settimana), prurito, bruciore, comparsa di follicoliti – soprattutto nelle pelli molto sensibili, essendo le creme a base di sostanze chimiche con pH estremo – ed effetto schiarente sulla pelle abbronzata.

Metodi di EPILAZIONE

  • Ceretta

La ceretta a freddo (oppure a caldo) consiste nell’applicazione di strisce di cera sulla gamba che vengono strappate via con un rapido movimento dal basso verso l’alto.

Vantaggi: il pelo viene strappato alla radice ritardandone la ricrescita, non fa male ai capillari – perché essi si trovano nel derma, al di sotto della superficie della cute – e si può fare autonomamente.

Svantaggi: non riduce il numero dei follicoli e quindi non fa diminuire la peluria, richiede tempo, è costoso, si avverte dolore allo strappo, può lasciare la cute rossa per qualche ora, sulla pelle abbronzata ha un effetto esfoliante e pertanto sottrae parte dell’abbronzatura. È inoltre sconsigliata in presenza di ferite anche molto piccole.

  • Epilatore elettrico

È un apparecchio dotato di una speciale testina composta da una spirale o da piccole lamine che girano ad altissima velocità, afferrando i peli ed estirpandoli alla radice, consentendo così di eliminare anche quelli più corti. Basta semplicemente posare la testina sulla pelle e farla scorrere contropelo con delicatezza e senza premere.

Vantaggi: è pratico ed efficace, perché ritarda la ricrescita dei peli, ed è indicato anche se la pelle è abbronzata, perché non la schiarisce e non la esfolia.

Svantaggi: può far crescere peli incarniti, ossia peli che faticano a bucare la pelle ricrescendo e che quindi si sviluppano sotto cute, e dà dolore allo strappo.

  • Elettrodepilazione (detta anche diatermocoagulazione)

Consiste nell’introdurre nel canale del pelo un ago microscopico attraverso il quale viene fatta passare corrente elettrica continua o ad alta frequenza, che si trasforma in energia termica per distruggere il bulbo pilifero. Il pelo viene poi asportato tramite una pinzetta.

Vantaggi: elimina definitivamente i peli.

Svantaggi: occorrono molte sedute ed è possibile la formazione di piccole macchie o cicatrici.

  • Laser

Il laser colpisce selettivamente la melanina, particolarmente concentrata nel fusto e nel bulbo del pelo. Il flash luminoso sviluppa all’interno del pelo calore che ne provoca la caduta.

Vantaggi: è poco doloroso e la ricrescita avviene dopo tempi lunghi (2-3 mesi) e alcuni peli potrebbero non ricrescere.

Svantaggi: sono necessarie molte sedute, i peli chiari (che contengono poca melanina) non vengono eliminati efficacemente, su una carnagione scura possono rimanere delle macchie più chiare ed è piuttosto costoso.

 

Le alternative a depilazione ed epilazione

Chi non vuole tagliare o strappare la peluria, soprattutto quella presente in aree poco estese (per esempio i “baffetti”), può nasconderla con creme decoloranti o schiarenti. È un metodo sicuramente pratico e poco costoso ma sconsigliato per chi ha la pelle sensibile, poiché le sostanze ossidanti contenute in queste creme possono essere molto irritanti.

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