Golf: l’ozonoterapia per curare le lesioni discali

Il golf è una disciplina sportiva praticata in tutto il mondo e in continua espansione, soprattutto tra i giovani. Nonostante si tratti un’attività fisica che non presenta controindicazioni ed è consigliata per tenersi in forma senza sottoporre il corpo a grossi sforzi e a stress eccessivo, tuttavia il golf può causare infortuni o riacutizzare patologie già esistenti.

Oggigiorno, però, si può contare su trattamenti in grado di risolvere i problemi derivanti dalla pratica di questo sport: tra questi, l’ozonoterapia.

Ne parliamo con il dottor Carlo Antonio Todaro, neurochirurgo in Humanitas Mater Domini.

 

Quali pericoli per la salute nasconde il golf?

“Come qualsiasi altro sport, il golf può provocare lesioni alla colonna vertebrale, in particolar modo alla parte lombare. Un problema molto comune, infatti, è il dolore lombare, solitamente causato da tensione muscolare e distorsione. Le persone che soffrono di episodi cronici o ricorrenti di lombalgia (mal di schiena), inoltre, molto spesso si sentono frustate, perché il dolore interferisce e a volte ostacola la loro capacità di giocare a golf”, spiega il dottor Todaro.

 

Quali sono le lesioni più comuni dei golfisti?

Le lesioni più comuni da swing (il movimento che si esegue nel golf per far partire la palla verso l’obiettivo facendola alzare) sono:

  •    tensioni o contratture muscolari;
  •    strappi muscolari o tendinei (a causa della torsione);
  •    lesioni discali (di solito si verificano su una lesione preesistente del disco che è aggravata dalla pratica del golf).

 

Quali sono i possibili trattamenti per risolvere questi problemi?

“Per alleviare il dolore e promuovere la guarigione delle lesioni muscolari e tendinee da golf, sono generalmente consigliati il riposo per un giorno o due, l’applicazione di calore e/o ghiaccio sulla parte interessata e l’assunzione di antidolorifici. Invece, per risolvere le lesioni discali, che vanno dalla semplice protrusione all’ernia del disco, si raccomanda l’ozonoterapia”, spiega il dottor Todaro.

 

In che cosa consiste l’ozonoterapia?

L’ozonoterapia è un trattamento che si effettua mediante iniezioni intramuscolari di una miscela di ossigeno e ozono nella zona della colonna vertebrale in cui è localizzata la patologia.

“Poiché il contorno discale è ricco di doppi legami di zolfo, l’ozono agisce disgregando tali legami e, quindi, “lisciando” dall’esterno la parte protrusa o fuoriuscita. Si crea una rivascolarizzazione peridiscale che riporta a nuova vita il disco, ossigenato e nutrito direttamente per via ematica e non solo per perfusione, in modo che l’effetto terapeutico sia permanente. Vi è inoltre l’azione (indiretta) cicatrizzante, che agisce sull’infiammazione dei tessuti provocata dalla patologia discale”, precisa l’esperto.

 

Quali sono i vantaggi dell’ozonoterapia?

Questo trattamento presenta innumerevoli vantaggi:

  •    è innocuo: trattandosi di ossigeno, si evita il problema delle allergie;
  •    assenza di controindicazioni;
  •    altissima percentuale di guarigione: oltre il 90% dei casi;
  •    nessuna necessità di riposo (anzi, il movimento agevola la guarigione);
  •    nessuna necessità di presidi ortopedici;
  •    recidive molto basse.

 

 

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