Impianti dentali: fumo e placca li mettono a rischio

L’implantologia è quella branca dell’odontoiatria che si occupa di sostituire gli elementi dentali mancanti permettendo ai pazienti di ritrovare il sorriso. L’implantologia è indicata in diversi casi:

·   Quando manca un solo elemento dentale, perché viene sostituito conservando i denti adiacenti con un impianto singolo

·   Quando mancano più elementi dentali, perché si possono sostituire con ponti o protesi fisse senza ganci

·   Quando mancano tutti gli elementi dentali, inserendo dai 4 ai 10 impianti dentali sul quale si applica una protesi fissa circolare

Gli impianti dentali sono composti da piccole viti, realizzate in titanio, che vengono inserite nell’arcata dentale del paziente, in sostituzione della radice naturale del dente mancante. La radice è quella parte contenuta all’interno dell’osso, che ha la funzione di sostenere il dente: gli impianti la sostituiscono, svolgendo in tutto e per tutto le sue funzioni. Una volta inserito nell’osso, l’impianto viene dotato di un perno (moncone), che funziona da sostegno per la corona protesica, una capsula artificiale che sostituisce il dente danneggiato o mancante. La corona protesica è realizzata in ceramica integrale, in zirconio o lega metallica ricoperta di porcellana. Dopo la guarigione dei tessuti (che ha una durata variabile da 2 a 6 mesi) la corona protesica potrà essere avvitata o cementata al perno: ecco che il dente viene ricostruito nella sua interezza.

L’implantologia può essere utilizzata solo nel caso in cui ci sia osso sufficiente per inserire gli impianti. Se questo non fosse sufficiente il dentista può suggerire la rigenerazione dell’osso, ovvero la ricostruzione dell’osso stesso. Una volta rigenerato si potranno inserire gli impianti. Quest’ultimi, per sostituire i denti naturali, dovranno essere stabili e osteointegrati: solo così si potrà avere la permanenza degli impianti dentali nella nostra bocca.

L’implantologia, a seconda delle caratteristiche cliniche di ogni paziente, può essere:

·   Implantologia tradizionale: l’impianto è utile come base per posizionare una protesi definitiva

·   Implantologia post-estrattiva: permette di posizionare immediatamente l’impianto a patto che non siano presenti infezioni, cisti o ascessi

·   Implantologia a carico immediato: permette di posizionare immediatamente sull’impianto appena inserito, la protesi provvisoria

Placca e fumo: un rischio per gli impianti

Successivamente all’inserimento degli impianti è raccomandata ai pazienti una particolare cura dell’igiene orale e dell’impianto stesso, in modo da evitare possibili complicazioni. Gli impianti vanno trattati come denti naturali: spazzolino, dentifricio, filo interdentale e collutorio sono sempre i migliori alleati del sorriso. Come i denti naturali, infatti, gli impianti sono esposti all’azione della placca batterica e, un’igiene poco curata, può portare a infiammazioni e infezioni della gengiva e dell’osso che circondano l’impianto.

L’infiammazione iniziale della gengiva intorno all’impianto è caratterizzata da sanguinamento. L’infiammazione più profonda invece, chiamata perimplantite, può portare a dolori, ascessi e distruzione dell’osso intorno all’impianto. Il rischio, in questi casi, è che l’impianto stesso sia estratto.

La SIDP (Società italiana di parodontologia e implantologia), ha recentemente evidenziato attraverso un’intervista all’ANSA, come la presenza di placca in un sito implantare faccia aumentare di 14 volte la possibilità di insorgenza e progressione di perimplantite. Un altro fattore che mette a serio rischio la sopravvivenza di un impianto è il fumo, che aumenta di 4 volte lo sviluppo di complicanze perimplantari.

Corretta igiene orale e buone abitudini quotidiane sono quindi fondamentali per ottenere un buon risultato dopo l’implantologia. Prendersi cura della propria salute è essenziale: il dentista è sempre a disposizione per consigli e indicazioni.

Hai bisogno del dentista? Puoi prenotare il tuo appuntamento presso i Centri Odontoiatrici Humanitas Medical Care. Scopri dove trovarli:

HUMANITAS MEDICAL CARE MILANO DOMODOSSOLA

Via Domodossola, 9/A – Milano

Telefono: 02 94773250

HUMANITAS MEDICAL CARE MILANO MURAT

Via G. Murat, 13 – Milano

Telefono: 02 03008185

HUMANITAS MEDICAL CARE ARESE

Viale Giuseppe Eugenio Luraghi 11, Arese – Centro Commerciale Il Centro

Telefono: 02 83 45 67 51

HUMANITAS MEDICAL CARE LAINATE

Via Alfonso Lamarmora, 5

Telefono: 02 8345 8826

I numeri di Humanitas
  • 12.000.000 Visite
  • 1.000.000 pazienti
  • 7.300 professionisti
  • 190.000 ricoveri
  • 12.000 medici