Laser e prevenzione contro gli inestetismi della pelle della donna

Gli inestetismi cutanei sono tutta quella serie di imperfezioni visibili sulla pelle di tutto il corpo, spesso motivo di forte disagio, specialmente per le donne, che possono comparire in ogni fase della vita e in modo particolare durante e dopo la gravidanza.

Si tratta principalmente di smagliature, angiomi (dilatazioni dei capillari sanguigni superficiali), chiazze scure, cicatrici ecc., che in alcuni casi possono essere rimossi, a volte anche in modo permanente, attraverso trattamenti specifici con il laser.

La prevenzione riveste comunque un ruolo fondamentale per contrastare questi piccoli difetti.

Per saperne di più, abbiamo interpellato un’esperta, la dottoressa Marta Benedetta Brumana, dermatologa presso Humanitas Medical Care Milano Murat.

Dottoressa, in che modo si possono eliminare gli inestetismi della pelle?

Esistono due tipologie di laser per curare gli inestetismi cutanei: il dye laser e il laser frazionato.

Il dye laser viene utilizzato per schiarire le smagliature più “giovani” che hanno ancora un colorito rossastro, oppure per eliminare gli angiomi (piccoli puntini rossastri) che non sono scomparsi autonomamente. Di solito sono sufficienti un paio di sedute in ambulatorio per chiudere i capillari e risolvere l’inestetismo.

Invece, il laser frazionato serve a trattare le smagliature meno recenti, che hanno assunto una sfumatura bianca e sono più difficili da eliminare.

Con questa seconda metodologia, attraverso uno speciale scanner computerizzato, viene erogato un raggio laser “frazionato”, ovvero diviso in tanti piccoli fasci di luce. Questi fasci di luce laser entrano in profondità nella pelle, arrivando a stimolare la produzione di collagene e fibre elastiche, ristrutturando la trama cutanea e schiarendo la cicatrice. Sono necessarie almeno 4-5 sedute, a distanza di circa due mesi l’una dall’altra.

Durante la gravidanza e dopo il parto che tipo di inestetismi possono comparire sulla pelle?

Durante la gravidanza e nel periodo post-parto l’intero corpo femminile subisce una serie di cambiamenti, a cominciare dalla pelle.

Oltre a cicatrici, angiomi e smagliature, si possono manifestare altri tipi di inestetismi, come il melasma, che prevede la comparsa di chiazze scure su aree specifiche del volto a causa di una sovrapproduzione di melanina, e la linea alba o nigra, la linea che percorre il centro dell’addome fino al pube, conseguenza dei cambiamenti di pigmentazione tipici della gravidanza.

In genere le macchie tendono a scomparire spontaneamente dopo il parto; in caso contrario, il dermatologo può effettuare un trattamento specifico con il laser o con delle creme che bloccano la produzione di melanina. La linea alba, invece, tende a scomparire nei tre-quattro mesi successivi al parto.

È possibile prevenire gli inestetismi cutanei?

Alla base della prevenzione di smagliature e altri piccoli inestetismi cutanei c’è la cura della propria pelle, a partire da una buona idratazione, dall’evitare cambiamenti di peso in poco tempo e dall’applicazione di prodotti elasticizzanti e idratanti, come l’olio di mandorle o creme con burro di karité come ingrediente attivo.

Quale tipo di prevenzione va fatta in gravidanza?

In questo periodo così delicato della vita della donna, anche la prevenzione deve ricevere un’attenzione particolare.

Nello specifico, occorre:

evitare creme e oli essenziali che possono creare problemi di assorbimento;

monitorare i nei, perché gli sbalzi ormonali della gravidanza possono portare a dei cambiamenti nella forma e nel numero degli stessi, e solo il dermatologo può stabilire se si tratta di una modifica potenzialmente pericolosa;

utilizzare sempre protezioni solari e, se possibile, limitare l’esposizione al sole.

Dermatologia
Dott.ssa Marta Benedetta Brumana
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