Le ecografie le esegui anche a Busto

Il centro medico Humanitas Medical Care di Busto Arsizio, nato inizialmente solo come Centro Prelievi convenzionato con il Sistema Sanitario Nazionale, da maggio 2018 ha ampliato la propria offerta, attivando una ricca attività ambulatoriale polispecialistica, tra cui la Diagnostica per Immagini.

Per saperne di più, abbiamo intervistato il dottor Adriano Anzivino, Medico Ecografista che esercita la sua professione in Humanitas Medical Care Busto Arsizio e Arese.

Quali tipi di esami esegue?

Presso la Diagnostica per Immagini di Humanitas Medical Care Busto Arsizio si eseguono tutti gli esami ecografici, quindi: l’ecografia internistica, muscolo-scheletrica, senologica, ginecologica, urologica, cardiologica, ecocolordoppler internistico e vascolare periferico.

Quali macchinari vengono utilizzati?

“Dal punto di vista ecografico, il centro dispone di due macchinari, che assicurano un’affidabilità diagnostica molto elevata: uno è il LOGIQ P9, dotato di 3 sonde (tra cui la sonda endocavitaria) che permettono di eseguire tutti gli esami ecografici ed ecocolordoppler”, afferma il medico. E aggiunge: “In un secondo ambulatorio è presente un altro ecografo, il Vivid T8,  dedicato solo alla cardiologia e alla chirurgia vascolare”.

Per quali patologie c’è maggiore richiesta di un esame ecografico?

“C’è molta richiesta soprattutto per le problematiche relative alla spalla”, riferisce l’esperto. “In genere – precisa – esse sono legate all’attività professionale, soprattutto le mansioni particolarmente usuranti, in cui il coinvolgimento dell’apparato muscolo-scheletrico degli arti superiori è notevole; tuttavia tali patologie sono spesso appannaggio anche delle occupazioni apparentemente più sedentarie, quali il lavoro d’ufficio, con ripercussioni di origine posturale su tutto il cingolo scapolo-omerale”.

L’esame ecografico richiede una preparazione specifica?

“L’eventuale preparazione dipende dal tipo di esame che il paziente deve effettuare”, risponde il dottore.

“Nella maggior parte degli esami ecografici e per gli ecocolordoppler non è prevista alcuna preparazione; diversamente per  gli esami ecografici addominali, che richiedono il digiuno da parte del paziente e, talvolta, il riempimento della vescica”.

“Personalmente, nei giorni precedenti l’esame faccio seguire una piccola dieta per eliminare tutti gli alimenti che possono produrre gas intestinale, in modo che il paziente si presenti all’esame con l’addome meno meteorico”.

Il tempo di esecuzione dell’esame è generalmente di 20-30 minuti.

Come si accede all’ambulatorio?

Presso l’ambulatorio di Diagnostica per Immagini si eseguono prestazioni in regime privato e “istituzionale”, un canale intermedio (una sorta di regime semi-privato), oppure in convenzione con i principali fondi sanitari di categoria e assicurazioni.

Quali sono i tempi di attesa per un esame ecografico?

I tempi di attesa sono molto brevi e, spesso, è possibile ottenere l’appuntamento anche per il giorno stesso. “Inoltre – conclude il dottor Anzivino – i referti vengono consegnati al termine dell’esame”.

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