Le operazioni al ginocchio su pazienti di giovane età

Alcuni disturbi al ginocchio sono tipici della giovane età e i pazienti affetti da tali patologie possono ricorrere alla fisioterapia, sia per risolvere il problema sia dopo un intervento chirurgico.

Abbiamo parlato degli interventi di fisioterapia adatti ai disturbi dei giovani pazienti con il Dottor Gianluca Galimberti, responsabile della sezione di Riabilitazione e Riabilitazione ortopedica presso l’Istituto Clinico Humanitas.

Una patologia frequente: la sindrome di Osgood-Schlatter

I pazienti di giovane età con disturbi al ginocchio soffrono spesso della sindrome di Osgood-Schlatter, una malattia dalle cause ancora ignote.

I pazienti affetti da questa sindrome presentano sofferenza vascolare che può portare a necrosi della zona in cui il tendine rotuleo si inserisce nella tibia.

A soffrire maggiormente della patologia sono i bambini che praticano sport quali basket e calcio con grande intensità ed è dunque fondamentale curarne la preparazione fisica.

Sono infatti da evitare alcuni esercizi che possono sovraccaricare particolarmente le ginocchia e i tendini rotulei, come per esempio i salti sui gradoni.

Come curare la sindrome di Osgood-Schlatter

Rispetto al passato, le cure per la sindrome di Osgood-Schlatter sono molto cambiate. I medici oggi consigliano di effettuare leggeri esercizi di stretching durante la fase acuta del disturbo, per circa due o tre settimane.

Quando il bambino tornerà a praticare sport, sarà bene prestare attenzione agli esercizi più intensi per le ginocchia, cercando di evitare quelli più pericolosi.

La sindrome dolorosa rotulea: un problema soprattutto femminile

Una sindrome che affligge soprattutto le ragazze in età puberale è quella dolorosa femoro-rotulea.

Tale disturbo riguarda il malfunzionamento dell’articolazione tra femore e rotula. Le cause possono essere ricercate in difetti della formazione ossea e in squilibri dei muscoli che ostacolano il giusto scivolamento della rotula, di forma triangolare, nell’avvallamento del femore.

Questo ostacolo causa dei continui sfregamenti e l’irritazione della cartilagine, da cui si propaga il dolore.

Come si risolve la sindrome dolorosa rotulea

Se il problema deriva da una malformazione di tipo osseo, il paziente dovrà essere sottoposto a intervento chirurgico.

Se, al contrario, la sindrome ha origine muscolare nella maggior parte dei casi la fisioterapia è sufficiente. Il muscolo su cui agire è il quadricipite, responsabile del movimento della rotula: esso è formato da quattro settori che lavorano simultaneamente. Lo squilibrio muscolare si presenta quando uno di questi settori prevale sugli altri, causando uno spostamento della rotula. La fisioterapia agisce riportando l’armonia muscolare e rendendo inconscio il controllo dell’attivazione del quadricipite.

I numeri di Humanitas
  • 12.000.000 Visite
  • 1.000.000 pazienti
  • 7.300 professionisti
  • 190.000 ricoveri
  • 12.000 medici