Le verruche: come riconoscerle e curarle

Le verruche: incubo soprattutto di chi nuota ed è abituato a frequentare piscine, al chiuso o all’aperto che siano. Cosa sono e come si curano?

Ne parliamo con la dottoressa Marta Brumana, dermatologa in Humanitas Medical care.

Come si formano e cosa sono le verruche?

Le verruche sono delle lesioni cutanee dal colore giallo-grigiastro che compaiono soprattutto nelle mani o sulla pianta dei piedi. Sono comunemente causate da un’infezione virale dovuta all’HPV, il virus noto come Papilloma virus umano; sono molto contagiose ed è facile quindi portarle su altre parti del corpo, oltre a quella originaria dell’infezione, e si diffondono nello stesso individuo o anche in altri individui venuti a contatto con le verruche.

Non tutte le verruche sono dolorose: ad esempio, quelle sulle mani non provocano particolare fastidio, ma è bene asportarle per evitare che il contatto con altre parti del corpo o con altre persone diffonda il contagio del Papilloma e porti all’insorgere di nuove verruche; quelle sulla pianta del piede, invece, spesso causano dolore perché vi si cammina sopra, schiacciandole. 

Trattamenti e cure?

Ci sono diverse modalità di trattamento che verranno concordate sempre tra medico e paziente, tra cui:

lozioni locali o cerotti a base principalmente di acido salicilico: da utilizzare a domicilio su indicazione medica;

–  crioterapia con azoto liquido: congela la zona creando una reazione infiammatoria locale. In genere sono necessarie più sedute, soprattutto se la verruca è di grandi dimensioni o di vecchia data.

 

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