Sanguinamento nasale: perché avviene e come fermarlo

La perdita di sangue dal naso, o epistassi, nella maggior parte dei casi non rappresenta un problema grave, si risolve da sola e non ha conseguenze sulla salute. Invece, quando i sanguinamenti sono frequenti e cospicui, può essere associato a patologie serie.

La parola allo specialista, il dottor Luca Malvezzi, otorinolaringoiatra in Humanitas.

Quali sono i soggetti più a rischio di perdita di sangue dal naso?

“I soggetti maggiormente a rischio di sanguinamento nasale sono soprattutto gli anziani che assumono antiaggreganti o anticoagulanti o che, per via dell’età, hanno la mucosa più vulnerabile, ossia presentano una maggiore fragilità dei capillari che si trovano nella parte anteriore del naso, zona molto vascolarizzata”, spiega il dottor Malvezzi.

Quali altri problemi possono essere associati all’epistassi?

Il sanguinamento nasale può nascondere problemi più seri.

“È sempre importante una valutazione endoscopica delle fosse nasali e degli accessi ai seni paranasali, perché a questo livello piccole neoformazioni possono rilevarsi in prima battuta con un sanguinamento nasale”, spiega il dottore. E aggiunge: “È anche importante escludere un problema familiare, ovvero sanguinamenti estesi a diversi membri della famiglia, attivando in questo caso un iter diagnostico-terapeutico necessario per escludere malformazioni arterovenose frequenti in sindromi come la malattia di Rendu-Osler-Weber”.

Che cosa bisogna fare per evitare la fuoriuscita di sangue dal naso?

“A volte basta cauterizzare mediante il calore la narice debole per risolvere il problema. Se la causa del sanguinamento è una mucosa asciutta, un semplice trattamento correttivo con creme emollienti permette la conservazione della mucosa nasale evitandone la disidratazione e il sanguinamento”, afferma.

E aggiunge: “Nei casi più gravi di perdita di sangue dal naso a seguito di ipertensione, anticoagulanti ed emofilia, consiglio di rivedere la terapia farmacologica”.

Come intervenire in modo corretto per fermare la perdita di sangue dal naso?

Quando vi è fuoriuscita di sangue dal naso è importante saper intervenire in modo corretto, evitando di compiere gli errori più comuni, e seguendo poche e semplici indicazioni:

  •    tenere la testa leggermente piegata in avanti, perché se la si mette all’indietro il sangue scivola nello stomaco e causa nausea e vomito;
  •    chiudere la punta del naso tra pollice e indice;
  •    non applicare il ghiaccio, perché non serve a fermare il sangue; 
  •    non introdurre nella cavità nasale batuffoli di cotone o pezzetti di fazzoletti di carta o altri tipi di tamponi, poiché cotone e carta si attaccheranno al sangue e, rimuovendoli, verranno via anche le crosticine che si sono formate e il sangue tornerà a defluire.

 

 

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