Sfatiamo alcuni miti sulla tiroide

La tiroide è un organo che ricopre un ruolo di fondamentale importanza per la crescita e lo sviluppo dell’organismo. Un suo malfunzionamento, quindi, è forte motivo di preoccupazione, poiché può influire in modo significativo sulla qualità della vita.

In merito alla tiroide, però, si sono sviluppate molte credenze che spesso generano falsi allarmismi.

Per questo motivo abbiamo chiesto al dottor Andrea Lania, responsabile di Endocrinologia in Humanitas, di sfatare una volta per tutte i principali miti su questo organo.

Qual è il legame della tiroide con il peso?

“È innegabile che il peso possa essere influenzato dalla funzione della tiroide”, risponde il dottore. Infatti – aggiunge – quando la tiroide non funziona bene si possono avere disturbi del peso corporeo e del metabolismo: chi soffre di ipertiroidismo spesso va incontro a un dimagrimento dovuta a una riduzione del tessuto adiposo e della massa muscolare, ma ciò non rappresenta la regola; chi soffre di ipotiroidismo grave, invece, può accusare un incremento della massa grassa e, soprattutto, una aumentata ritenzione idrica con conseguente aumento di peso”.

“In ogni caso, questi incrementi ponderali non sono in genere particolarmente rilevanti, regrediscono dopo l’introduzione della terapia sostitutiva e, soprattutto, non sono responsabili dell’obesità. Nel caso dell’aumento di peso, in realtà, entrano in gioco diversi fattori e la tiroide può diventare solo un alibi per giustificare uno stile di vita scorretto, a partire dall’alimentazione e da una scarsa attività fisica”, spiega l’esperto.

Il mare può far male alla tiroide?

I risultati emersi da diversi studi sfatano la credenza che l’aria di mare influenzi in modo significativo la concentrazione di iodio nell’organismo.

Lo iodio è sicuramente una componente importante della tiroide, perché è legato alla sintesi degli ormoni tiroidei e, quindi, una sua corretta assunzione garantisce il buon funzionamento della ghiandola. “Introdurre nell’organismo grosse quantità di iodio (per esempio attraverso farmaci) può dare luogo a ipertiroidismo, ma non per questo il mare rappresenta un problema per chi è affetto da malattie della tiroide”, afferma il dottor Lania.

Una vacanza in una località di mare non è controindicata in chi è ipertiroideo, come pure non rappresenta un reale beneficio per chi è, invece, affetto da ipotiroidismo. Va ricordato che “quello che conta è lo iodio che viene introdotto con l’alimentazione e non quello che viene respirato con l’aria di mare”.

Lo stress può interferire con il buon funzionamento della tiroide?

Non è detto che una persona stressata debba necessariamente avere problemi alla tiroide”, afferma lo specialista. I disturbi legati a questo stato, come l’insonnia, l’ansietà, l’irritabilità, la stanchezza, il peggioramento del tono dell’umore e così via, potrebbero anche essere segnali di una alterata funzione tiroidea (che deve essere sicuramente indagata), ma questa spesso risulta essere assolutamente normale.

Anticorpi antitiroidei elevati sono il segnale di una tiroide alterata?

“Il riscontro di elevati livelli di anticorpi anti tiroide e, in particolare, di anti tireoglobulina (Ab Tg) e anti tireoperossidasi (Ab TPO), è solo il segnale della presenza di un’autoimmunità tiroidea che, però, non necessariamente significa un malfunzionamento della ghiandola”, riferisce l’esperto.

“La presenza di questi anticorpi – aggiunge – indica solo un maggior rischio di sviluppare un’alterazione della funzione tiroidea in futuro”.

I noduli tiroidei possono far aumentare di peso?

I noduli tiroidei sono per la maggior parte benigni e non danno luogo ad alcuna sintomatologia da alterata funzione tiroidea. In presenza di una tiroide perfettamente funzionante, essi non creano aumenti di peso. “Noduli di grosse dimensioni possono causare sintomi da compressione, come difficoltà di deglutizione e respirazione”, conclude il dottor Lania.

I numeri di Humanitas
  • 12.000.000 Visite
  • 1.000.000 pazienti
  • 7.300 professionisti
  • 190.000 ricoveri
  • 12.000 medici