Che cos’è l’insufflazione delle tube?
L’insufflazione delle tube è l’introduzione trans cervicale di anidride carbonica allo scopo di ottenere la distensione e il successivo passaggio del gas dalle fimbrie delle tube di Falloppio nella cavità peritoneale.
A che cosa serve l’insufflazione delle tube?
Questa procedura, che ha finalità diagnostiche e terapeutiche, viene comunemente eseguita per determinare la pervietà delle tube di Falloppio, in quanto l’ostruzione delle tube uterine (provocata da un’infezione o da una malformazione congenita) è una delle cause più diffuse di sterilità femminile.
Sono previste norme di preparazione?
Per l’effettuazione dell’esame non sono previste particolari norme di preparazione.
In che cosa consiste l’insufflazione delle tube?
Dopo aver inserito nel canale cervicale un tubo molto sottile, la cui estremità è collegata a un contenitore di anidride carbonica e a un manometro, si fa fluire il gas nell’utero a pressioni determinate. Se le tube uterine sono aperte, esso penetra nella cavità addominale e la pressione registrata cala; se, invece, l’anidride carbonica non riesce a raggiungere l’addome, la pressione registrata rimane inalterata o aumenta. È possibile auscultare la fuoriuscita del gas attraverso le tube mediante uno stetoscopio appoggiato alla parete dell’addome.
È un esame doloroso o pericoloso?
Se le tube sono aperte, il gas si sparge lungo il torace e le spalle comprimendo i muscoli e, di conseguenza, provoca spesso leggeri dolori, ma di breve durata.