Sbalzi d’umore: è colpa dell’autunno!

I cambi di stagione rappresentano un momento critico per molte persone, uno dei più difficili dell’anno per quanto riguarda il benessere psicofisico. In modo particolare, l’autunno è legato a molti disturbi dell’umore, quali malinconia, tristezza, sonnolenza, ansia, irritabilità e altri ancora. Pare che la causa principale sia da ricondurre ai cambiamenti di luce-buio e all’accorciamento delle giornate, fattori che possono influenzare la produzione di serotonina e di melatonina, alterando i normali ritmi biologici.

Ci siamo rivolti alla dottoressa Katia Rastelli, psicologa della Sezione di Chirurgia Bariatrica in Humanitas, per saperne di più sulle cause di questo disturbo e per avere qualche consiglio per superare la deflessione umorale tipica del passaggio dall’estate all’autunno.

Perché gli sbalzi d’umore arrivano puntuali con l’autunno?

La correlazione tra disturbi dell’umore e cambio di stagione è nota da secoli. Studi recenti, soprattutto nei Paesi nordici (dove le ore di luce solare sono inferiori rispetto alle nostre latitudini), hanno dimostrato la stretta correlazione tra la carenza di luce solare e la minore produzione di serotonina – un neurotrasmettitore del cervello detto anche “ormone del benessere e del buon umore” – associata all’innalzamento dei livelli di melatonina, il cosiddetto “ormone del sonno”. “Pertanto, quando i giorni si accorciano e diventano più bui, aumenta anche il livello di melatonina che, sostituendosi alla serotonina, può portare sonnolenza, apatia e alterazioni dell’umore”, spiega la dottoressa Rastelli.

Per quale motivo si tende a ingrassare in autunno?

Essendo più sensibili allo stress causato dal cambio di stagione, sentiamo maggiormente il bisogno di assumere cibi zuccherini e carboidrati, perché essi contribuiscono a rilasciare serotonina. Ma ciò rischia inevitabilmente di aumentare i chili di troppo e di alzare i livelli di glicemia nel sangue. “Per evitare questi problemi, in autunno bisogna preferire gli alimenti che depurano e rinvigoriscono l’organismo e aumentano le difese immunitarie, soprattutto frutta e verdura di stagione, ricche di fibre, vitamine e antiossidanti”, consiglia la dottoressa.

Come combattere questo disordine affettivo stagionale?

Per evitare che l’autunno porti con sé tristezza e alterazioni dell’umore – spiega la psicologa – occorre cercare di prolungare il più possibile la vita all’aria aperta. “Esposta alla luce solare la pelle produce vitamina D, un prezioso alleato del buonumore”, afferma la dottoressa Rastelli. E conclude: “Rappresenta, inoltre, un valido rimedio (anche per controllare l’aumento di peso) fare qualunque attività fisica e vincere la pigrizia in generale”.

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