Onde d’urto contro le calcificazioni
La terapia con onde d’urto non viene applicata per “rompere o frantumare” le calcificazioni di legamenti, tendini ed articolazioni, bensì per risolvere la degenerazione tissutale e l’infiammazione, di cui la calcificazione può essere la conseguenza. In taluni casi, dopo il trattamento con onde d’urto, le calcificazioni possono “scomparire”: si tratta tuttavia di un fenomeno che può richiedere diversi mesi e soprattutto si verifica non per “frantumazione” ma per azione biochimica di “scioglimento”, che è legata alla riattivazione locale della circolazione, a livello microscopico.
Il trattamento con onde d’urto in ambito muscolo-scheletrico può pertanto essere eseguito indipendentemente dalla presenza, o meno, di calcificazioni. Inoltre, ad oggi, non vi sono dati ed esperienze scientifiche che supportino l’indicazione ad eseguire onde d’urto a mero scopo preventivo in pazienti asintomatici (che cioè non lamentano dolore o fastidio) e in presenza di calcificazioni tendinee.
Disclaimer
Le informazioni riportate sono da intendersi come indicazioni generiche e non sostituiscono in alcuna maniera il parere dello specialista.