L’esame dei nei in epiluminescenza, condotto dal dermatologo attraverso l’uso del dermatoscopio, è una metodica non invasiva che consente la visione accurata (mappatura) dei singoli nei.
Questo esame è rivolto a tutti, in particolare agli individui con un’elevata presenza di nei di piccole e grandi dimensioni o a coloro che hanno un’anamnesi familiare per melanoma, offrendo un’opportunità di diagnosi precoce e prevenzione.
Ce ne parla il dott. Bruno Bianchi, dermatologo presso Humanitas Medical Care di Monza.
Cosa sono i nei e come si riconoscono?
I nei, noti anche come nevi, sono formazioni pigmentate della pelle o delle mucose, che derivano da una proliferazione di melanociti, le cellule preposte alla produzione di pigmento cutaneo (la melanina). Generalmente, si presentano come macchie ben definite di forma rotondeggiante o ovalare, rilevate o meno rispetto alla pelle circostante.
I nei possono variare in forma, dimensione e colore e subire modifiche nel corso del tempo. Sebbene molti di questi cambiamenti siano innocui, è importante monitorare le variazioni di questi parametri perché potrebbero essere indicatori di condizioni che necessitano di un controllo dermatologico.
Che cos’è il melanoma e chi colpisce?
Il melanoma è una forma comune di tumore della pelle, particolarmente diffuso tra le persone con fototipi cutanei chiari, che può derivare da un’alterazione genetica dei melanociti, le cellule responsabili della produzione della melanina. Può svilupparsi su aree della pelle apparentemente sane od originare da un neo già esistente, trasformandosi in una lesione maligna.
Benché comune nelle zone della pelle frequentemente esposte al sole, il melanoma può manifestarsi anche in altre regioni del corpo, come le piante dei piedi, i genitali, il cuoio capelluto, nonché in aree quali l’occhio e la mucosa del cavo orale.
Come si svolge l’esame dei nei in epiluminescenza?
Durante l’esame, il dermatoscopio, un dispositivo di ingrandimento specifico, viene delicatamente applicato sulla pelle, permettendo al dermatologo di esaminare ogni neo nel dettaglio e di identificare eventuali anomalie.
Quanto dura l’esame dei nei in epiluminescenza?
La durata dell’esame dipende dal numero di nei da esaminare, ma in genere varia dai 15 ai 30 minuti.
Cosa succede se viene rilevato un neo sospetto durante l’esame dei nei in epiluminescenza?
Se il dermatologo individua un neo con caratteristiche sospette, potrebbe consigliare ulteriori indagini diagnostiche come la videodermatoscopia (mapping nevi computerizzato), la rimozione del neo o programmare un controllo per monitorare nel tempo l’evoluzione del neo.
L’esame dei nei in epiluminescenza è doloroso?
No, l’esame è indolore e non comporta alcun disagio per il paziente.
Ogni quanto bisognerebbe sottoporsi all’esame dei nei in epiluminescenza?
Trattandosi di uno strumento di prevenzione, l’esame dei nei in epiluminescenza andrebbe effettuato una volta all’anno a partire dai 25 anni o su specifica indicazione del medico di famiglia.
L’esame dei nei in epiluminescenza è un esame dermatologico che permette la mappatura dei nei attraverso l’utilizzo del dermatoscopio.
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